Un viaggio sa regalarti molto. Non parlo solo della cultura, della natura, dello spirito di avventura. Quando fai un viaggio e stai lontano da casa per quasi un mese, la lontananza dalla quotidianità ristabilisce le priorità della vita. Ti apre gli occhi, fortifica alcune scelte, ti mostra la veritá che spesso non vorresti guardare.
On air: Marta sui Tubi – perchè non pesi niente.
(Cit.) Goditi i tuoi lividi, i tuoi brividi e poi specchiati. Altalene che restano ferme a metà…
I lividi che ti lasciano le persone. I “presunti amici” che se non li cerchi non si fanno sentire o che peggio abusano della parola “famiglia” per soddisfare il proprio tornaconto.
Alcune persone lasciano i lividi, altre persone ti lasciano i brividi. Amici che non vedono l’ora che torni, che vogliono vivere emozioni, che con cura ti mandano una canzone sempre con le giuste parole, i titoli delle tue fotografie. E poi ci sono i nuovi amici, che incontri per caso nella vita e vorresti che quell’alchimia non morisse mai. E allora specchiati. In una clavicola. Dentro un arcobaleno. Abbracciata ad una tartaruga.
Ci sono altalene che rimangono ferme a metá. Bisogna saper lasciare andare ciò che ci fa male. Riconoscere i lividi dai brividi. E non perdere tempo. Non c’è tempo.
(Cit.) Guardami, Spingimi, Come Chi Mi Guarda,
Spingimi, Guardami, Spingi Come Chi Mi Guarda.
Siamo l’epoca del compra/vendi/guarda la merce. Restano incollati ai telefonini in cerca di Like. E poi la parola follower a me ha sempre fatto sorridere. Immagino questi grandi corridori di social un po come Forrest Gump, e tutti dietro a rincorrere. Copierebbero persino Papa Francesco spacciando le parole per proprie, con tanto di copyright fasullo pur di piacere. Esistono programmi per aggiungere e cancellare follower, ma non vi pare assurdo?
Un viaggio ti fa riscoprire ciò che hai, e che a volte non dai peso perchè lo dai per scontato.
E poi ti fa apprezzare ciò che non hai, perchè ciò che non hai è la spinta all’evoluzione.
(Cit.) perché non pesi niente.
Un viaggio lontano dalle abitudini quotidiane. Spesso sconnesso dal mondo ti fa capire quali sono le persone che pesano nella tua vita.
Spesso crediamo che gli altri farebbero ciò che noi saremmo disposti a fare per loro.
Alcuni ci deludono altri ci sorprendono. Io li ringrazio entrambi. Perchè chi ti sorprende ti dona speranza e chi ti delude ti dona una spina per il mio gambo nudo di rosa.
(Cit.) ti scrivo dal profondo del mare, nascosto dentro un giardino di Corallo a riparo dagli squali ma invisibile per le sirene Quando Ne Ho Voglia Alzo gli Occhi e Guardo Il Sole attraverso un milione di miliardi di metri cubi d’acqua e finalmente Non Mi Bruciano più gli Occhi
È proprio cosi. Sono alla Grande Barriera Corallina. E scrivo questo post dal profondo del mio mare.
E non mi bruciano più gli occhi.
Imparo a lasciare andare e non trattenere.
Riscopro la cura ed il ricamo dell’anima.
Mi sorprendo della bellezza di alcune persone ancora incontaminate.
E vivo.
quello che scrivi è la realtà